PROFONDITA' MASSIMA: 20 mt

FONDALE: Rocce e lastroni

COSA TROVATE: 
Il punto migliore per la pesca si trova a sud-est dell’isola, dove su un fondale di 15 metri, la morfologia delle rocce ricorda quella della parte emersa, con un grande tavolato roccioso profondamente fessurato, lastroni e piccole aree sabbiose. Tutta la zona in direzione sud-est, dove la profondità aumenta progressivamente, fino ad arrivare a -25 metri è caratterizzata dalla presenza di molte specie ittiche, e le poche chiazze di Posidonia oceanica fanno da riparo per i piccoli. Eseguendo una minuziosa pesca in tana intorno ai 20 metri è possibile trovare sotto i lastroni magnifici saraghi ed anche belle corvine, di dimensioni come non capita tanto spesso. Sono anche numerose le giovani cernie che abitano piccoli anfratti, mostrando un comportamento confidente, a volte sfacciato e quasi arrogante, in grado dunque di aumentare l’interesse alla visita di questo sito.Particolare la presenza di grandi quantità di reperti balistici sul fondo e nelle fenditure della roccia, dovute alle esercitazioni militari che si tengono ancora in questo litorale dal poligono di tiro, nonostante la sua straordinaria importanza naturalistica. Inutile ricordare che un proiettile può restare attivo anche dopo anni: attenzione quindi a non maneggiare nulla, e tanto meno ciò che non appaia inequivocabilmente già esploso. E’ anche importante verificare che non vi siano esercitazioni in programma nella zona.

Segnalato da : Alessandro

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