PROFONDITA' MASSIMA: 22 mt

FONDALE: canaloni e spacchi rocciosi

PUNTO DI PARTENZA: L’approdo dalla costa è possibile ma non semplice.

COSA TROVATE: 
Siamo in località di Stintino, esattamente nel lato opposto della penisola, è una costa rocciosa con delle risalite da 22 metri sino alla superficie a formare alcuni scogli affioranti da cui ne deriva il nome. Uno di questi piccoli scogli è noto come scoglio del cormorano in quanto sembra “custodito” da un gruppo di marangoni dal ciuffo.Il posto è adatta anche ai meno esperti, la massima profondità non supera i 22 metri, ma le diverse risalite consentono una pesca anche meno profonda. Il punto più interessante è appunto lo scoglio del cormorano e percorrendo il perimetro, si nota come il fondale è ricco di canaloni, spacchi e stretti passaggi dove si incontrano principalmente murene, polpi, banchi di saraghi fasciati e piccole aragoste.Il posto è molto interessante anche solo per un immersione ricreativa, l’acqua cristallina lo rendono veramente bellissimo. L’approdo dalla costa è possibile ma non semplice, la roccia è abbastanza scoscesa, per cui è più consigliato l’uso di un mezzo nautico che può facilmente raggiungere il posto partendo da Stintino.

Segnalato da : Alessandro

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