Apnea Team Torino| Rilassamento Esercizi
 

Home page Apnea Team TorinoVersione Mobile Apnea Team Torino

  • Introduzione
  • Rilassamento
  • Pensare Positivo
  • Rilassamento Muscolare
  • Conto alla Rovescia
  • Rilassamento Cromatico
  • Visualizzazione Interiore
  • Esercizi
  • Esercizi dei Chakra
  • Rilassamento dell' Acqua
  • Rilassamento del Mare
  • Rilassamento Totale
  • La Meditazione
  • Autocontrollo
  • Equilibrio Psicofisico
  • Chiudere gli occhi
  • Segnali di Allarme

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Siamo in una stanza tranquilla, nell'oscurità  o in penombra.

Stendiamoci su un tappeto o su una stuoia, con le braccia lungo i fianchi, le mani appoggi sui palmi, il volto verso il soffitto.

Facciamo alcuni atti respiratori lenti e profondi,

chiudiamo gli occhi immaginiamo di essere su una spiaggia silenziosa in una giornata di sole siamo sdraiati sul bagnasciuga con i piedi rivolti verso il mare e sentir le onde leggere e lente che ci bagnano i piedi, i polpacci, le cosce, il bacino, la schiena, il collo, le mani, le braccia, le spalle.

L'acqua è tiepida e sentiamo indugiare dietro la nuca, intorno alla testa.

Inspiriamo con le narici sulla sensazione di calore e di lentezza delle lieve onda che sale, respiriamo sempre molto lentamente e con le narici, sull'onda che si ritira ritorna al mare.

Inspirando, immaginiamo di assorbire la lentezza e di calma dell'onda.

Soffermiamoci sulle sue sonorità , sul suo ritmo più intimo ed espiriamo ascoltando il rumore del riflusso.

Fondiamo il nostro respiro con quello del mare.

Possiamo protrarre il rilassamento a nostro piacimento lasciandolo approfondire sempre di più, fino a sentire noi stessi fare parte dell'onda.

Quando desideriamo uscire dalla condizione di abbandono soffermiamoci sul corpo, salendo dai piedi verso la testa; quando ci sentiamo pronti ci stiriamo lentamente e apriamo gli occhi; sempre in una stanza tranquilla, scegliendo tra il buio e la penombra, nella stessa posizione dell'esercizio precedente.

Iniziamo a respirare con le narici, molto lentamente, e chiudiamo gli occhi immaginando che al centro della nostra fronte, dal lato interno, ci sia uno schermo bianco, sufficientemente luminoso e disposto a ricevere

con chiarezza le immagini che noi proietteremo.

Siamo in una stanza tranquilla, nell'oscurità  o in penombra.

Stendiamoci su un tappeto o su una stuoia, con le braccia lungo i fianchi, le mani appoggi sui palmi, il volto verso il soffitto.

Facciamo alcuni atti respiratori lenti e profondi, chiudiamo gli occhi immaginiamo di essere su una spiaggia silenziosa in una giornata di sole siamo sdraiati sul bagnasciuga con i piedi rivolti verso il mare e sentir le onde leggere e lente che ci bagnano i piedi, i polpacci, le cosce, il bacino, la schiena, il collo, le mani, le braccia, le spalle.

L'acqua è tiepida e sentiamo indugiare dietro la nuca, intorno alla testa.

Inspiriamo con le narici sulla sensazione di calore e di lentezza delle lieve onda che sale, respiriamo sempre molto lentamente e con le narici, sull'onda che si ritira ritorna al mare.

Inspirando, immaginiamo di assorbire la lentezza e di calma dell'onda.

Soffermiamoci sulle sue sonorità , sul suo ritmo più intimo ed espiriamo ascoltando il rumore del riflusso.

Fondiamo il nostro respiro con quello del mare.

Possiamo protrarre il rilassamento a nostro piacimento lasciandolo approfondire sempre di più, fino a sentire noi stessi fare parte dell'onda.

Quando desideriamo uscire dalla condizione di abbandono soffermiamoci sul corpo, salendo dai piedi verso la testa; quando ci sentiamo pronti ci stiriamo lentamente e apriamo gli occhi; sempre in una stanza tranquilla, scegliendo tra il buio e la penombra, nella stessa posizione dell'esercizio precedente.

Iniziamo a respirare con le narici, molto lentamente, e chiudiamo gli occhi immaginando che al centro della nostra fronte, dal lato interno, ci sia uno schermo bianco, sufficientemente luminoso e disposto a ricevere con chiarezza le immagini che noi proietteremo.