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Biologia Pesci List

Mediterraneo. Specie generalmente pelagica, si trova in acque costiere in estate ed autunno, in occasione della riproduzione.

Calamaro

Descrizione

Il calamaro è un mollusco cefalopode con corpo fusiforme allungato. Ha un mantello cilindrico sopra il capo che contiene gli organi interni. Nel mantello è anche presente una conchiglia cornea (il calamo) allungata a forma di lancia. Il corpo ha due pinne unite a formare un rombo (nel totano, spesso confuso con il calamaro, le pinne formano un triangolo), il capo ha due occhi laterali. Il calamaro ha in tutto dieci braccia con ventose: otto più corte e due tentacoli più lunghi con estremità a forma di clava.

acque costiere dell'Italia peninsulare e insulare

Cefalo

Descrizione

Il cefalo è un pesce dal corpo cilindrico, più compresso in direzione della coda, e con il capo allargato e appiattito. Gli occhi sono ricoperti da una membrana trasparente, detta palpebra adiposa, ben evidente negli individui adulti. Sul dorso sono presenti due pinne, la prima delle quali ha quattro raggi spinosi e hanno una colorazione giallastra. Il colore del dorso è grigio, con riflessi azzurri e verdastri, mentre i fianchi hanno un colore più argentato.

Mar Mediterraneo e oceano Atlantico.

Cernia

Descrizione

Pesce dal corpo robusto e di grossa taglia, dal profilo alto e arrotondato. Il capo è molto-grosso con una bocca ampia, distinta da labbra spesse. La pinna dorsale ha i primi raggi spinosi e molto robusti che possono venire rizzati e bloccati in posizione eretta. 3 spine si trovano anche lungo il margine dell'opercolo. La pinna caudale è ampia e arrotondata. La colorazione varia dal grigio bruno opaco al rossastro con macchie e striature bianche irregolari sui fianchi. La caudale presenta il margine posteriore bianco. La cernia di fondale, Polyprion americanum, si distingue per il capo dal profilo concavo, per una cresta longitudinale lungo la parte superiore dell'opercolo e per la colorazione bruno-rossastra o bluastra.

Mediterraneo e Atlantico orientale dal canale della Manica al Senegal

Corvina

Descrizione

Corpo compatto, alto e dorsalmente molto arcuato. Il muso è breve e arrotondato. La bocca è rivolta verso il basso e quasi orizzontale, munita di denti piccoli disposti sulle due mascelle in 3-4 file oltre a una più esterna. La dorsale si presenta anteriormente molto alta e divisa in due parti da un'incisura molto netta. La seconda parte della dorsale e la pinna anale sono ricoperte da squame alla base. La caudale ha il margine lievemente convesso. La colorazione è uniformemente bruna opaca con riflessi metallici e dorati. I raggi anteriori delle pinne ventrali e anale sono bianchi. La dorsale a raggi molli e la parte inferiore della caudale sono bordate di nero.

Mediterraneo e Atlantico orientale dalla Gran Bretagna al Senegal.

Dentice

Descrizione

Corpo robusto, ovale, piuttosto alto e leggermente compresso. II capo è massiccio, con profilo inclinato e convesso. II muso è lungo e acuto. Entrambe le mascelle hanno denti canini ben sviluppati. Le pettorali sono piuttosto lunghe. La caudale ha i lobi acuti. La colorazione è grigio-azzurra iridescente sul dorso, più argentea con sfumature rosee sui fianchi e il ventre. Macchie scure sono sparse sui fianchi e con maggior frequenza sul capo. La dorsale e la caudale sono bruno-rosee, le ventrali e l'anale giallastre, le pettorali rosee.

Mediterraneo e Atlantico orientale dalla Norvegia al Senegal

Grongo

Descrizione

Corpo allungato, subcilindrico, serpentiforme e compresso nel tratto posteriore. Il capo si presenta depresso all'altezza degli occhi. La mascella superiore è prominente. In ambedue le mascelle esiste una fila esterna di denti compressi a margine tagliente. Le pinne dorsale, caudale e anale sono fuse assieme come nell'anguilla. Le ventrali sono assenti; presenti le pettorali. La colorazione del dorso varia tra il nero e il grigio ardesia più o meno scura con il ventre più chiaro. I pori della linea laterali sono biancastri. Le pinne impari sono bordate di nero. 

In tutti i mari tropicali e temperati caldi. Diffusa nel Pacifico e nell'oceano Atlantico, ma rara in Mediterraneo, è una specie simile avente dimensioni leggermente inferiori, Coryphaena equivelis

Lampuga

Descrizione

Pesce allungato e compresso, notevolmente rastremato verso la coda. Il capo, massiccio e molto alto, si modifica durante la crescita. I maschi adulti sviluppano con il tempo una cresta frontale ossea che conferisce al muso un profilo molto tozzo e squadrato. Nelle femmine questo risulta più tondo. La bocca è grande e munita di denti sottili e numerosi. Le pinne dorsale e anale, molto lunghe, giungono sin quasi alla caudale, fortemente falcata. La colorazione è molto appariscente. II dorso ha riflessi blu-verdi metallici; i fianchi sono argenteo-dorati punteggiati da numerose e piccole macchie nere. 

Mediterraneo e oceano Atlantico dal golfo di Guascogna al Sudafrica e lungo le coste africane dell'oceano Indiano.

Leccia

Descrizione

Corpo allungato, mediamente alto e compresso. Il profilo del capo si presenta quasi rettilineo superiormente e termina con un muso appuntito. Le spine dorsali sono 2, la prima ha 7 raggi spinosi. La pinna anale è preceduta da 2 spine. La caudale è profondamente incisa. La colorazione del dorso è bruna; i fianchi al di sotto della linea laterale e il ventre appaiono bianco-argentei. Le pinne sono marrone chiaro e la punta della seconda dorsale e dell'anale sono nere.

Mediterraneo, Atlantico orientale dal golfo di Guascogna al Sudafrica, mar Rosso e oceano Indiano sud-occidentale.

Mormora

Descrizione

Corpo piuttosto allungato e compresso. Il profilo del capo è quasi rettilineo. Il muso è appuntito e lungo con bocca bassa e ampia, munita di minuti denti che nella zona posteriore diventano molariformi. La dorsale e le pettorali sono lunghe. La caudale è ampia e ben incisa. La colorazione è grigia con riflessi argentati e dorati e più scura dorsalmente. Sui fianchi ci sono 14-15 strette bande verticali scure che partono dal dorso, ma non raggiungono il ventre bianco.

Vive su fondali sabbiosi e rocciosi e si trova in tutto il Mediterraneo; è attiva soprattutto di notte quando caccia crostacei e piccoli pesci, mentre di giorno resta nascosta in fessure fra le rocce.

Mostella

Descrizione

la mostella ha il profilo del corpo allungato e abbastanza alto. La testa è ben sviluppata e presenta la parte superiore appiattita. La bocca è ampia e dotata di spesse labbra. I denti sono molto piccoli e, oltre che sulle mascelle, sono presenti sul palato dove sono disposti a forma di V. La mandibola, leggermente meno sporgente della mascella, è dotata di un bargiglio carnoso. Gli occhi sono ben sviluppati. La mostella ha due pinne dorsali: la prima è di forma pressochè triangolare e con la base corta, la seconda invece è molto più allungata e termina con un bordo arrotondato. La pinna anale è molto sviluppata, mentre le due pinne pelviche sono molto vicine alla testa e hanno un aspetto filiforme. le pinne pettorali hanno grandi raggi spinosi e sono allungate all'indietro. La pelle della mostella è rivestita da piccolissime scaglie, difficilmente distinguibili in acqua, ed è ricoperta di muco che la rendono viscida al tatto. La mostella ha una livrea caratterizzata da una colorazione scura, bruno-rossiccia, che tende a schiarire nella zona ventrale. Le pinne impari sono bordate di nero con un sottile orlo bianco. 

Mediterraneo e Atlantico orientale dalle isole britanniche al Senegal.

Murena

Descrizione

Corpo allungato e robusto, anteriormente alto e compresso da circa metà sino alla coda. La testa, dal profilo convesso, è breve e termina in un muso corto di forma piramidale. La bocca è molto ampia e su ogni mascella sono piazzati, in una sola fila, dei denti acuminati e ricurvi indietro. Sia le narici anteriori che quelle posteriori sono tubuliformi. L'apertura branchiale è piccola, di forma ovale ed è posta al centro di una macchia nerastra con la quale si confonde. Le pinne pettorali e ventrali sono assenti. La dorsale e l'anale sono confluenti nella caudale. La colorazione varia dal marrone al bruno più o meno scuro , talvolta tendente al rossiccio o al verdastro con marmoreggiature irregolari gialle o color crema accompagnate da macchie nere di minori dimensioni circondate da aloni chiari. Come l'apertura delle branchie, anche i bordi della bocca sono neri

L'Ombrina è presente, ma non molto comune, nel Mediterraneo, nel Mar Nero, nel Mar Rosso e nell'Atlantico orientale, a sud fino al Senegal, a nord fino al Golfo di Biscaglia.

Ombrina

Descrizione

Corpo allungato, ovaliforme, incurvato nella parte dorsale ricoperto di grosse squame. Muso sporgente con alcuni pori cavernosi, bocca piccola; sotto la mandibola è presente un piccolo barbiglio. Dotato di 2 pinne dorsali, una pinna anale, 2 ventrali e pettorali, pinna codale dritta. Colorazione azzurro-argentea con una linea scura al margine dell'opercolo e pinne altrettanto scure. Lunghezza fino a 50-100 cm.

Mediterraneo e nella zona dell'oceano Atlantico orientale.

Orata

Descrizione

Si distingue per avere il profilo del capo assai convesso e la mandibola leggermente più breve della mascella superiore. Sulla parte anteriore di ciascuna mascella sono presenti 4-6 grossi denti caniniformi, seguiti da 3-5 serie di denti molariformi superiori e 3-4 inferiori.

Il corpo è ovale elevato e depresso. La pinna dorsale è unica con 11 raggi spinosi e 12-13 molli. Sono assenti le scaglia sul muso, sul preorbitale e sull' interorbitale. La linea laterale include 75-85 squame. Il dorso è grigio azzurrognolo ed i fianchi argentei con sottili linee grigie longitudinali. Una banda nera e una dorata sono interposte fra gli occhi. La regione scapolare è nera, questo colore continua sulla parte superiore dell'opercolo, il cui margine è rossastro. La pinna dorsale è grigio azzurrognola, con una fascia mediana longitudinale più scura.

Mar Mediterraneo, mar nero e oceano Atlantico fino alla Scandinavia e Canada. Nei mari Italiani è comune

Palamita

Descrizione

Pesce dal corpo fusiforme con testa appuntita, La bocca è ampia e supera l'occhio ed è armata di numerosi denti conici abbastanza evidenti il colore è azzurro metallico sul dorso e digrada in un colore argenteo sui fianchi, per assumere un colore bianco madreperlaceo sul ventre. Sul dorso ci sono 7-10 barre nere o grigiastre oblique, quasi orizzontali.

Molto diffuso nei bassi fondali non oltre i 200m. Presente in tutti i mari e gli oceani, è molto diffuso anche nel mar Mediterraneo

Polpo

Descrizione

Il polpo possiede ben tre cuori, ha una capacità di cambiare colore velocemente adattandosi ai fondali e per comunicare con gli altri. Possiede otto tentacoli i quali hanno due file di ventose. Il moscardino invece possiede solo una fila di ventose. Può spostarsi velocemente spostando acqua dal sifone che viene anche utilizzato per espellere inchiostro nero per difendersi dai predatori

Cosmopolita di acque temperate e tropicali. è presente nell'Indo-pacifico, in Atlantico e Mediterraneo.

Ricciola

Descrizione

è forse il carangide più noto e diffuso. Il corpo è allungato e leggermente compresso. Gli occhi sono, in proporzione, piccoli. La bocca porta numerosi piccoli denti riuniti in bande. Ci sono 2 dorsali. La prima è breve e composta da 7 raggi spinosi, la seconda è molto lunga e giunge sino al peduncolo caudale. La pinna anale è preceduta da 2 spine, ricoperte negli adulti. La caudale è spiccatamente incisa. La colorazione è blu od olivastra sul dorso; bianco argentea con sfumature rosee sui fianchi e il ventre. Una banda scura corre sul capo dagli occhi alla base della prima dorsale. Spesso una fascia giallo ambra (da cui il nome anglosassone di amber-jack) si estende sui fianchi dagli occhi al centro del corpo.

a salpa abbonda anche in tutto il Mediterraneo. La sua distribuzione è pressochè uniforme lungo tutte le coste italiane

Salpa

Descrizione

La salpa è un pesce affine alla boga, ma il suo corpo è più alto. Il capo è relativamente piccolo, la mascella superiore appena prominente. L'occhio è grande ed ha l'iride gialla. La coda è molto incisa, coi bordi a punta, l'anale è corta, Il corpo della salpa è rivestito di medie squame cicloidi, la livrea è improntata alle tinte chiare: grigio azzurrognola sul dorso, argentea sui fianchi e sul ventre, con una decina di linee longitudinali giallo dorate che percorrono il corpo nella parte superiore, partendo dagli opercoli fino al peduncolo caudale e con una macchia scura alla base delle pinne pettorali.

In tutto il Mediterraneo, a profondità comprese tra 0 e 100 metri. Comuni anche nelle fasce costiere e nelle isole dell'Atlantico.

Sarago

Descrizione

Si suddivdono in 5 specie, Sarago Comune, Sarago Faraone, Sarago Sparaglione o sparlotto, Sargo Pizzuto, Sarago maggiore. Tutti i saraghi hanno caratteristiche simili e ben definite: corpo rotondeggiante, robusto e compresso lateralmente, squame argentee, testa di media grandezza, bocca piccola e denti incisivi molto sviluppati. La coda è robusta e grande, e in quasi tutte le specie presenta il margine nero. In tutte le specie è presente una macchia o banda nera nella zona della coda

è diffuso nell'Oceano Atlantico orientale, dalle isole britanniche, al Marocco, nelle Canarie, nelle Azzorre e nel Mar Mediterraneo.

Scorfano

Descrizione

Lo scorfano ha un aspetto particolare, corpo compresso e ovale, molto alto in vicinanza del capo. Questo è grosso, ricoperto di punte spinose, col muso ottuso che termina in una bocca obliqua e grande armata di piccoli denti e dalle spesse labbra. La mascella inferiore, più protesa rispetto ala superiore, è irta di cirri. Gli occhi sono grandi e posti molto vicini nella parte alta della testa. Su tutto il capo vi sono punte, creste, appendici dermiche variamente sviluppate. La coda è arrotondata e un po' ampia, come lo sono le pinne pettorali e ventrali. La prima dorsale e la zona intorno agli opercoli sono dotate di spine collegate con ghiandole velenifere. Una sola pinna è presente sul dorso dello scorfano; va dalla testa al peduncolo, ma si divide in due parti: la prima parte è alta e lunga, sorretta da forti raggi spinosi; la seconda è più breve e molle. Il corpo dello scorfano, ricoperto solo parzialmente di grosse squame, è di un bel colore rosso carne sul dorso e sui fianchi e rosa sul ventre. Le pinne hanno i margini giallastri. Piccole macchie e punti scuri o neri sono sparsi ovunque, anche sulle pinne.

Mediterraneo

Seppia

Descrizione

La seppia è un mollusco cefalopode, nel capo ha due grossi occhi e dieci appendici di cui 8 corti e due lunghi e retrattili che l'animale utilizza per catturare le sue prede. Le otto appendici e i tentacoli sono ricoperti di ventose mentre la bocca è munita di un becco scuro composto da due elementi. Dalla parte della testa vi è una sorta d'imbuto che la seppia utilizza per espellere con potenza l'acqua contenuta al suo interno e che gli consente di compiere degli spostamenti rapidi, utilizzati il più delle volte per sfuggire ad un aggressore. La seppia possiede nella sua pelle particolari cellule, i cosiddetti cromatofori, che gli permettono di assumere diverse colorazioni a seconda dell'ambiente in cui si trova e delle condizioni esterne che la sollecitano. E' quindi capace di mimetizzarsi in maniera quasi perfetta e di cambiare colore anche nel giro di pochi attimi.

Coste atlantiche americane dalla Nuova Scozia all' Argentina, Atlantico orientale e Mediterraneo,

Serra

Descrizione

Pesce di grossa taglia dal corpo allungato e compresso che termina con un capo robusto Bocca terminale con denti ben visibili e appuntiti. Ha 2 pinne dorsali: la prima bassa, la seconda lunga e con il primo raggio spinoso. La caudale si presenta debolmente incisa. Le squame, piccole, ricoprono tutto il corpo, il capo e la base delle pinne. La colorazione è grigio-verdastra sul dorso e argentata sui fianchi e il ventre

Questa specie è diffusa nel Mar Mediterraneo, nel mar Nero occidentale e nell'Atlantico nord-orientale tra la Scandinavia ed il Senegal. è presente nel mar del Nord e nel mar Baltico occidentale.

Sogliola

Descrizione

Come tutti i pesci piatti è privo di pigmenti colorati sul lato cieco (il sinistro), ed occhi entrambi sul lato oculare (il destro). Il muso, arrotondato, ha la mascella superiore prominente. La pinna dorsale è unica, più lunga della pinna anale; queste due pinne sono unite alla pinna caudale (che è abbastanza piccola, arrotondata e con un bordo scuro) da una membrana ben visibile; la pinna pettorale ha spesso la punta nera.Il colore del lato destro è beige o grigiastro con minuti punti scuri.Misura fino a 30 cm in mar Mediterraneo mentre nell'Oceano Atlantico si catturano spesso esemplari di oltre 50 cm.

La spigola vive nelle acque temperate del Mediterraneo, Mar Nero e Atlantico orientale (dalla Norvegia al Senegal) generalmente in acque costiere ed eccezionalmente fino ad un centinaio di metri di profondità.

Spigola

Descrizione

Presenta un corpo affusolato e lungo, leggermente compresso e con un peduncolo caudale piuttosto alto. Il capo è robusto e termina con un'ampia bocca munita di minutissimi denti che permettono al branzino di catturare e ingoiare prede di grandezza superiore al 45% del proprio corpo.Presenta due pinne dorsali distinte fra loro, a differenza delle altre specie appartenenti alla famiglia dei serranidi, che ne presentano una sola. Il nome del genere Dicentrarchus deriva proprio dalla presenza di due pinne dorsali. La prima èformata da 7 grossi raggi erettili. Il dorso è scuro, i fianchi argentei e il ventre bianco, mentre gli avanotti hanno il dorso e i fianchi ricoperti di punti neri, caratteristica che permane per diversi mesi dopo la nascita e che può farla confondere con la spigola macchiata (Dicentrarchus punctatus). Ben visibile la linea laterale grazie alla quale il branzino riesce a percepire la presenza delle proprie prede in qualsiasi condizione meteomarina. Le pinne non hanno colorazioni particolari salvo sfumature nerastre

La sua distribuzione è ampia e comprende l'Oceano Atlantico e l'Oceano Pacifico. Durante le migrazioni il tonno è in grado di attraversare in meno di due mesi l'Oceano Atlantico, raggiungendo velocità di oltre 70 kmh.

Tonno

Descrizione

Il corpo del tonno è allungato. La livrea del tonno è blu intenso sul dorso e sui lati, mentre è

argentata sul ventre. La pinna dorsale è gialla o blu e la seconda pinna dorsale è marrone o

rossastra; la pinna anale è gialla con gli estremi scuri; infine, quella caudale è nera.

Comune nel Mar Mediterraneo, nel Mar Nero e nell'Oceano Atlantico orientale, dal Marocco alla penisola iberica, fino a 50 metri di profondità .

Tordo

Descrizione

Corpo di colore marrone chiaro o grigio, con tre bande scure longitudinali, una sul dorso. Da adulto la livrea dominante è quella giallo-verde, con numerose chiazze blu, specie sulle pinne. Muso con una macchia a forma di V più scura. Raggiunge una lunghezza massima di 35 centimetri.

E' specie comune nel Mediterraneo e nell'Atlantico centro orientale dal Portogallo all'Angola.

Tracina

Descrizione

Corpo fusiforme, molto allungato ricoperto di piccole squame. Occhi grandi situati nella parte superiore della testa, muso corto con grande bocca. Mascella inferiore più sporgente della superiore entrambe munite di alcune serie di piccoli denti. Dotato di 2 pinne dorsali di cui la prima, corta, ha raggi veleniferi, una pinna anale, pinna codale leggermente concava. Provvista di 7 raggi spiniformi nella prima pinna dorsale. Al di sopra degli occhi presenta 2 piccoli aculei. Dorso di colore rosso-grigio; sui fianchi sono presenti 6-7 caratteristiche e vistose macchie nere; ventre giallognolo; piccoli punti nerastri sul corpo.

La Triglia di scoglio è comune ed uniformemente distribuita nei nostri mari. La sua presenza è rilevata in tutto il Mediterraneo, il Mar Nero ed in Atlantico (dal Canale della Manica fino a sud delle Canarie) lungo tutte le coste europee. Rara nel Mare del Nord.

Triglia

Descrizione

è un pesce di piccola taglia con corpo moderatamente compresso. La bocca è piccola e protrattile, dalla cui estremità partono due appendici (barbigli), utilizzate per la ricerca del cibo sul fondo e che in riposo possono essere nascoste in un solco sotto la mandibola. Gli occhi sono vicini al profilo superiore della testa, che può essere più o meno convesso. Caratteristiche sono la presenza sotto l'occhio nella parte posteriore della mandibola di due grosse squame e denti che sono presenti solo sulla parte inferiore della bocca (mandibola). 

Mediterraneo: specie abbastanza comune presente in tutto il bacino Atlantico orientale: presente dal Mare del Nord e dal Mar Baltico fino al Sud Africa

Trigone

Descrizione

Disco di forma romboidale. Muso con margine acuto, con rostro piccolo e leggermente sporgente. Assenza di grossi tubercoli ossei e grosse spine sul disco, nonchè su dorso e fianchi della coda, nei grossi soggetti (possibile la presenza di piccoli tubercoli spinosi lungo la linea mediana di disco e coda). Presenza sul margine ventrale delle coda di una piega cutanea che inizia a livello dell'aculeo, e di una carena sul dorso della coda posteriormente all'aculeo. Pinne: Assenza di pinna dorsale. Assenza di pinna anale. Assenza di pinna caudale. Pinne pettorali ampie, con apici leggermente tondeggianti.

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